sabato 19 febbraio 2011

IL BILINGUISMO E I BAMBINI


Science Mag.18 February 2011by Helen Fields, tradotto liberamente da Walter Nesci


 
Uno dei bambini che ha partecipato all'esperimento di Janet Werker


WASHINGTON, D.C. — Le abilità linguistiche del tuo bambino potrebbero sorprenderti. Prima che loro inizino a parlare e a carponare – possono distinguere due lingue differenti che non hanno mai sentito, solo guardando in faccia colui che parla.
Se sono cresciuti in una famiglia bilingue, le abilità acquisite permangono per un lungo periodo; questo è ciò che hanno dimostrato i risultati di alcune ricerche presentate al meeting annuale dell'American Avancement of Science.
Non è come sembra, i bambini di circa 8 mesi non pensano solo alla pappa e ai  pannolini. Attualmente è anche possibile individuare e  misurare  l'interesse che hanno verso altri ambiti.
Janet Werker, psicologa dello sviluppo presso l'Università Columbia in Canada, ha osservato la reazione dei neonati dinanzi la visione di filmati, considerando la somma del tempo che guardano il video, come unità di misura dell'interesse che hanno nei confronti di ciò che veniva  trasmesso.
Werker e un collega di Barcellona hanno attuato un esperimento su dei bambini spagnoli di 8 mesi circa. Alcuni di loro erano nati e cresciuti in famiglie dove si parlava solamente il Castigliano (spagnolo moderno), altri in famiglie dove si parlava solo il catalano (lingua usata nel nord della Spagna) e altri bilingue.
Ai bambini è stato mostrato un  video di tre donne bilingue, francese e inglese; lingue che i pargoli non conoscevano. Ogni donna a turno si esprimeva in una delle due lingue in questione. Quando cambiava la lingua usata, i bambini monolingua non notavano affatto la differenza e sembravano annoiati, i bilingue invece, iniziavano a guardare lo schermo  con particolare attenzione. Altri studi hanno dimostrato che i bambini cresciuti in un ambiente monolingua riescono a percepire la differenza linguistica fino ai 6 mesi di età.
I dati raccolti indicano che questi  bambini a 8 mesi  sono capaci non  solo di distinguere le due lingue a loro familiari - spagnolo e catalano - ma anche quegli elementi e caratteristiche che  fanno si che due lingue, in generale, siano differenti tra loro. I bambini monolingua perdono quest'abilita prima.
Questi nuovi risultati sono complementari a quelli di altre ricerche sul bilinguismo e sono stati mostrati ad una conferenza stampa da Ellen Bialystok, psicologa dell'Università York di Toronto, la quale ha affermato che le persone che parlano due lingue sono maggiormente predisposte ad affrontare processi cognitivi complessi, sono caratterizzati da una maggiore capacità di concentrazione e attenzione. Il bilinguismo sembra anche far posticipare l'incombere della demenza senile.
Werker non sa ancora bene cosa i bambini in particolare vedono di distintivo nei visi di coloro che parlano le diverse lingue. Ma gli inglesi e i francesi, ad esempio, appaiono differenti quando parlano. “La lingua francese ha vocali tondeggianti e come sostiene un mio amico, i francesi quando parlano, sembra quasi che stiano dando dei baci” afferma  la studiosa  che aggiunge anche “ i bambini può essere anche fche facciano attenzione al ritmo diella chiusura e apertura della mascella e all'insieme del movimenti dei muscoli del viso.

Nessun commento:

Posta un commento