Care2 28.02.2011 di Judy Holland tradotto liberamente da Walter Nesci
"Oggi hai drogato i tuoi figli?”
Questa è la frase presente su un adesivo da paraurti che l’insegnante Tarah Ausburn ha attaccato sulla sua Toyota. E’ stata licenziata.
Una docente di una scuola superiore dell’Arizona si è rifiutata di staccare l’adesivo (sono presenti oltre 60 adesivi sulla sua automobile) dopo che i genitori di alcuni alunni del suo istituto si sono lamentati. Le è stato intimato di rimuovere l’adesivo o di posteggiare l’auto poco più lontano rispetto la scuola; se avesse rifiutato sarebbe stata licenziata, come del resto è accaduto.
L’insegnante ai microfoni dei giornalisti si è difesa affermando che “l’adesivo è una critica alla diffusa tendenza di usare farmaci per curare i ragazzi iperattivi che non hanno necessità di nessun medicinale. Vorrei solo che si discutesse su questo argomento in modo intelligente”
La Ausburn puntualizza che non ha mai pontificato in classe, ha “fatto parlare” la sua macchina che è ricoperta di adesivi su vari temi: dall’ambiente al femminismo. Sostiene che la scuola abbia violato il primo emendamento, cioè quello della libertà di espressione.
La Ausburn puntualizza che non ha mai pontificato in classe, ha “fatto parlare” la sua macchina che è ricoperta di adesivi su vari temi: dall’ambiente al femminismo. Sostiene che la scuola abbia violato il primo emendamento, cioè quello della libertà di espressione.
Molti insegnanti sono concordi sul fatto che sia sbagliato influenzare gli alunni su questioni politiche e sociali , ma a volte evitarlo è estremamente arduo.
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